Cantos del Alma
Por: Maria Laura Branca.
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Prov. Lecce - Reg. Puglia - Italia
Copywright 2014/23
Io…il mio cuore… la mia strada… la mia anima…
§* Racconti di vita e di fantasia, qualsiasi riferimento a cose o persone è puramente casuale e non è autobiografico.*§
Un pò di pensieri e parole
La vita è un mistero
ma l'amore lo è ancor di più
in quanto è lui che da la vita.
Sei la fiamma che arde nel mio petto
divampi impetuoso
mi travolgi i sensi
e mi annullo in te.
Ti desidero quanto desidero la vita
ora più che mai...
sono tua anche se lontana
sono tua cuore e anima.
Italia
28 anni di vita straniera,
e pensar che ti volevo bene
ancor prima di vederti
perche in te chissà cosa c'era.
M'immaginavo il grano
i tuoi campi splendidi,
i tuoi fiori e la tua terra,
il tuo cielo e la tua bandiera.
Con i racconti della mamma
cominciai a conoscerti,
e con i suoi canti
a volerti bene.
Cantai insieme a lei
le mie prime canzoni,
insieme al mio nonno però
raccontai la tua storia,
le tue guerre e la miseria,
e poi gli emigranti
per terre lontane
come la mia Argentina.
Anche lì ci sono enormi pascoli
grandi campi arati e coltivati,
anche lì cresce il bestiame
si semina il grano e si sogna.
Sì perche io qui
son venuta a sognare,
come tanto tempo fa
nel mio paese il mio nonno sognava
Emigrante Lui... emigrante Io!
Ritrovarsi in una terra lontana
che ti adotta come figlio
non è poi così male,
mio nonno italiano si fece americano
io argentino diventai italiano.
E così entrambi sognavamo,
tutti e due emigranti diventammo...
Americano Lui, Io Italiano .-
Trenino di legno
Cosa fai... giochi?
Un trenino di legno
che viene e va,
e in ogni stazione
un sogno d'amore che partirà.
Cade la sbarra
attento che passa,
il trenino di legno
ti porta con sè.
Lo fece tuo padre
e a tua madre lo diede
per regalarlo a te,
e questo a lasciato
quando un giorno d'autunno
partì per la guerra
e non tornò più.
Ti fa da compagno
ti aiuta a giocare,
più che altro ricorda
l'a fatto tuo padre.
E suona la campana
laggiù si sente arrivare,
il trenino di legno
un cuore ti porta una mano ti da
te l'ha dato tua madre
l'ha lasciato Papà.
Cade la sbarra
attento che passa... si sente arrivar
il trenino di legno
che viene e va.
Che bello sarebbe
con il trenino di legno
se anche giocasse
con te il tuo papà.
E l'amore che canta .
Vellutata la tua pelle
vellutato il tuo cuor,
profumate le parole
che mi dice il tuo amor.
Specchi nei tuoi occhi
riflesso delle stelle,
luce che riscalda
la mia mano nel tuo petto, e poi...
ci sono le tue labbra
rosse come un fior.
Piccola stella
che splende nel mio cielo,
sole d'estate
che riscalda il mio petto;
bianca luna
quale profumata rosa,
accompagna i miei sogni
ogni volta che sei mia,
rugiada d'inverno
che ogni giorno mi bagna,
non lasciarmi più sola
senti il mio cuor che canta.
Vellutata la tua pelle,
vellutato il tuo cuor,
profumate le parole...
per chi canta il mio amor?
N.N.
Una goccia d'acqua cadeva
e senza volerlo
il mio cuore bagnava,
e poi bagnava la rosa
e con essa
il mio amore bagnava.
Una goccia d'acqua cadeva
e senza volerlo
sgretolava la roccia,
quanta forza sprigiona
una piccola goccia,
può rompere le pietre
o bagnarti il cuore,
accarezzare una rosa
o far piangere il sole.
Quanto può fare
la forza dell'acqua,
se non ti distrugge
delicata ti bagna.
La vedi cadere
bagnando una foglia,
e dopo si posa
su di una rosa.
Ma anche il ruscello
ne ha tanto da dire,
poichè senza l'acqua
e Lui a morire.
E anche la neve
non può più cadere,
se non c'è l'acqua
che leva nell'aria.
Perfino la pioggia
cessa di esistere,
se non vapora l'acqua
nel profondo mare.
Neanche una lacrima
potrebbe più esistere,
se non ci fosse una goccia
a bagnare le tue labbra.
E allora che dire...
è un fiume di vita,
un profumo di stelle
che nasce nel cielo
per morire nel tuo petto.